Omaggio a Dante Alighieri di 
 
  
  
  
  
 
     
4 54 '	DANTE E LUTEROrare un punto solo | quello dei Papi| dovevano dedurre che | poniamo ancora che Dante si fosse lasciato andare a più irose parole contro Bonifazio VIII e gli altri| e Lutero non avesse detta sillaba contro Leone| non perciò il primo sarebbe stato protestante| ne l'altro cattolico in nessun modo. Poiché il Sassone aveva impugnata 1' antorità papale fin nel suo principio e nella sua legittimità| in s. Pietro| annullando in esso il sacro potere di tutti i Papi futuri ; il Fiorentino invece l'aveva riconosciuto in tal modo da dovere obbedire egli come obbedì| e predicare obbligatoria por ogni cristiano l'obbedienza a tutti quanti i Pontefici. Innanzi di abbattere s. Pietro dalla cattedra romana| e di protestarsi che nemmeno Papa lui| egli l'avrebbe riconosciuto | come il professore di Wittemberga fece|
 
     
10	speziale di Firenze| tanto lo inalza in paradiso da porlo al destro lato della Regina de'cicli; lo venera come di Dio vicario 1| anzi come
 
     
.............la primiziaChe lasciò Cristo de'vicari suoi 2;
 
     
i più splendidi nomi sono coniati per lui| di luce eterna del gran viro| di alto primipilo 3| di padre vetusto di Santa Chiesa 4 ; e il più bello| perchè rimasto tra gli Italiani l'ossequiosa forinola di saluto a tutti i Papi|
 
     
11	titolo di santo padre 5 ; santo padre così potente| che anche dopo morto tiene in cielo le chiavi dì ' tal
 
     
1 Episl. A tulli ed a ciascuno re d'Haliti.
 
     
- Paracl| xxv 14.
 
     
3	Ivi| xxiv xxxiv 5'J.
 
     
4	Ivi| xxxii 124|
 
     
5	Ivi| xxiv 124.
  
  
  
  
  
 
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