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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
politico, commerciante, Nereto (16-2-1898). il suo nome in tutta la Provincia. Ché in tutta la Provincia, da quanti l'avessero una sola volta conosciuto, era benvoluto e stimato il De Berardinis. Basterebbe a provarlo la benevolenza e la stima di che era circondato in cotesta vostra città, che l'accoglieva come uno dei suoi più noti e cari. Perché il Deberardinis aveva un'animo sensibilissimo, un'attività esemplare e una mente pronta e capace. E fu appunto per queste qualità ch'Ei poteva nello stesso tempo dissimpegnare con zelo alle pubbliche cariche - come quella di Sindaco che tenne per dodici lunghi anni - e attendere all'industria e al commercio; per cui, insieme con l'opera di pochi altri, fu fatto noto in Italia il nome del nostro paese. Quindi non è da meravigliare se all'annunzio della sua morte tutti si commovessero in paese, come della perdita di un loro caro, e solenni riuscissero i funerali ai quali accorsero moltissimi forastieri. Io non ho la mente a descrivere le onoranze funebri che gli furono rese, ma devo dire per la verità che in poche altre circostanze s'è visto tanto lutto cittadino; e che forse mai come pel De Berardinis, i cuori di quei che ne ricordarono la vita batterono all'unisono con quelli
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