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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
Tossicia (6-4-1895). casalinghe, ed il figlio già avvocato, vice pretore stimato del nostro mandamento. Ed ora che poteva cogliere il frutto delle sue fatiche, e godere la sua vecchiezza in mezzo alla sua cara famiglia, crudo immedicabile morbo lo rapisce in poco d'ora e lo toglie all'affetto dei suoi e dei numerosi amici, che l'adoravano. La sua lunga vita ci è parso un sogno, e un gran desiderio rimane di questo cittadino intemerato, padre impareggiabile, impiegato onesto senza macchia e senza paura. Salve o anima bella, ed il Dio dei forti ti dia il premio delle tue virtù! (Dr. Raffaele Petrilli)
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