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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
Penne (16-3-1895). Verso le ore 10 del 14 corrente, nella chiesa già gremita di popolo, e di rappresentanze con bandiere abbrunate, cominciarono a giungere le corone, che furono deposte attorno e sopra la bara. Noto quelle del consorte cav. Dottorelli, delle cognate, della famiglia Crugnola, della famiglia Casamarte, dei coniugi de Cesaris, del sig. Ottavio Gaudiosi, 3 della scuola d'Arti e Mestieri, dell'ing. Rosati, della signorina Egle Rossi e delle scuole femminili. Splendida e grandiosa perché tutta quanta di fiori freschi ed olezzanti, quelle dell'associazione Operaia, della quale il cav. Dottorelli è socio onorario. Al tocco cominciò lo sfilamento del corteo. Procedevano le congregazioni religiose, il Seminario, il Capitolo della cattedrale, indi il feretro coverto di corone: seguivano immediatamente i parenti, le autorità governative, l'intero Ente municipale, l'amministrazione della Congrega di carità e della Banca Popolare, l'Associazione operaia, che con pensiero nobilissimo, manifestato da egregi socii, aveva deliberato in precedenza che il feretro tanto pel trasporto in chiesa, quanto per quello al cimitero, fosse portato sulle spalle dai socii medesimi; il che fu fatto in mezzo alla generale
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