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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
tenente della milizia, Castellamare A. (17-1-1894). rispondere. Tenente nella milizia territoriale, Peppino Conti avrebbe con entusiasmo prestato servizio al primo appello della Patria in pericolo, perché appartenente a famiglia di liberali, e liberale anche lui. Non ebbe tempo, il caro estinto, di coprire pubbliche cariche. Ma grande stima gli portarono i suoi concittadini, i quali gli offrirono i loro voti per farlo sedere nel Consiglio del Comune, ed anche una volta in quello della Provincia. Egli però, sempre modesto, rifiutò questi voti, credendo di essere impari all'ufficio che si desiderava affidargli. L'affetto che ebbi per l'estinto, i vincoli che a lui mi strinsero, mi fanno provare il bisogno di scrivere queste poche parole, ch'Ella, egregio sig. Direttore, si benignerà certamente di pubblicare.
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