![]() |
L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
Sant'Omero (14-6-1893). dai giovanetti Antonio Tomassini e Solino Di Sabatino. Insomma il trasporto della salma fu una sola manifestazione spontanea di rimpianto e di dolore, che chiaramente ha dimostrato quali doti sublimi dovevano adornare l'animo della cara signora e quanto essa era amata in paese. Il dolore più profondo è stato sentito dalla sua famiglia. Ella oltre il marito inconsolabile lascia figli che l'amavano, l'adoravano, e che hanno sentito nel modo più straziante la perdita della loro impareggiabile e affettuosa madre. Con quanta resistenza e valentia il suo figlio D. Enrico coadiuvato da altri sanitari ha disputato alla morte la sua cara genitrice, non può ridirsi, tutto ha oprato, ma pur troppo il fato è stato più forte! Il compianto che tutto il paese ha sentito, le dimostrazioni di sincero dolore da tutti esternato valgano di lieve lenimento all'acerbo dolore della sventurata famiglia. (T.)
|