[Elenco dei Nomi]

(segue) Liberati Angelo
medico, Tortoreto (24-5-1893).

Sin dalla mattina del 23 corrente erano chiusi tutti gli uffici pubblici ed i negozi, sulle cui porte leggevasi la scritta "lutto cittadino". Il funebre corteo venne formato dalle rappresentanze del Consiglio comunale, della Congrega di Carità, delle scuole elementari, della Cassa di prestiti e risparmio; da uno stuolo di gentiluomini; e da operai in gran numero. Esso mosse alle 8 1/2 dalla Piazza del Municipio per recarsi alla Chiesa Parrocchiale di S. Nicola ad assistere alle funzioni funebri. Alle 4 p.m. il medesimo corteo a cui si aggiunsero l'illustre Ispettore sanitario delle Ferrovie Cav. Campanini, il Dr. Cerboni qual medico di sezione, (il Liberati era anch'egli medico di sezione) e le rappresentanze della Società Ferroviaria venute dalle stazioni di Giulianova e di Tortoreto-Nereto moveva dalla detta Chiesa alla volta del Cimitero. Tutte le rappresentanze recavano splendide corone. Reggevano i cordoni della bara i Membri della Giunta ed altri ragguardevoli cittadini. Fuori paese il maestro sig. Orazio Boccasecca rammentò con verità ed efficacia le virtù dell'estinto, a cui fu pur dato l'estremo vale dall'altro maestro sig. Luigi Pelliccioni e dal Conciliatore sig. Tommaso Lucangeli. Ma nessuna dimostrazione esteriore è paragonabile al dolore che tutti sentono per l'irreparabile perdita di un uomo, che poteva chiamarsi a buon diritto il nostro amico benefattore.



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