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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
insegnante, politico, Alanno (23-7-1892). di piccole strade che adducono ad Alanno sono tutte opere compiute sotto la sua Amministrazione o per consiglio e forte volere di lui. Amministratore della Congrega di carità dié a questo Istituto largo sviluppo portandone il fondo alla cospicua somma di oltre centomila lire delle quali ora Alanno si giova mantenendo una Scuola Agraria, che è decoro tra le simili del regno o l'Asilo infantile, messo secondo gli ultimii suggerimenti della moderna pedagogia: tutt'e due opere queste create da lui. E pure tanta abnegazione di sé stesso, tanto amore pel pubblico bene, non lo risparmiarono da amarezze; e fu un momento in cui una fitta tenebra fu addensata intorno al suo nome. Egli, come a lasciar libero il giudizio, si ritrasse da ogni pubblico affare e aspettò serenamente, fidente nella giustizia degli uomini. E il giudizio non tanto tardò e una luce pura tornò a brillare più serena su la canizie del povero vecchio. Fu rimandato, con accresciuto favore, a que' pubblici uffici, che aveva onorato, e da cui si era ritratto spontaneamente; ma in lui s'era venuto affievolendo la forte tempra di uomo che aveva procurato tanto bene al suo paese. Quand'egli sperava di vivere de l'amore e de la
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