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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
letterato, politico, benefattore, Atri (2-4-1892). uscire dai limiti impostimi dalla natura del giornale. Quant'altro si avrebbe a dire su quest'uomo insigne che ogni viaggiatore in Abruzzo veniva a ricercare e che uomini come il Tommaseo, il Settembrini, il Mommsen e tanti altri illustri, tenevano in grande stima! Egli merita ben altra commemorazione di questo mio breve cenno, scritto in fretta col dolore che opprime l'animo e la mente e m'auguro che altri pił autorevole di me venga a parlare degnamente di lui. A me basti porgere qui alla sua memoria quel vivissimo eppur vano rimpianto, e pel valore dell'uomo perduto e per quella inalterata benevolenza colla quale egli ha sempre onorato me ed i miei cui legavalo il comune ceppo femminile dei Firmani. Atri 31 marzo 1892. (Luigi Sorricchio)
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