[Elenco dei Nomi]

(segue) Cherubini Gabriello
letterato, politico, benefattore, Atri (2-4-1892).

vanno scomparendo e, come dice il Bourget, si scrive avec a rèalisme d'immages qui est la rèthorique d'aujourd'hui comme le poètisme de la metaphore fut la rèthorique d'autrefois. In Gabriello Cherubini si estingue adunque uno di quei capiscuola, che come il Fanfani e il Rigutini per la Toscana, tenne vivo in Abruzzo il fuoco sacro di una lingua pura, strumento di una letteratura non vacua ed inutile, ma succosa ed intenta ad uno scopo nobilissimo: rendere nota e celebrata la regione abruzzese ignota e calunniata. Il suo esempio fu largamente imitato dai suoi discepoli, della cui pleiade parecchi già chiari, che lo veneravano ed oggi ne piangeranno la perdita, potrebbero meglio di me parlare di questo loro maestro. Il Cav. Gabriello Cherubini occupò cariche cittadine in tempi vari e non sempre tranquilli. Essendo Sindaco di Atri nel 1863 o circa quel tempo, fu primo promotore di una Società Storica Abruzzese. Carattere mite, a più alti ufficii avrebbe avuto diritto di aspirare e pervenire se la volgarità di certe lotte fosse possibile ad uomini valenti e di vita modesta e non occorresse per esse un'improntitudine che egli non aveva. Fa d'uopo che io mi restringa poiché temo di

(segue...)


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