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L'ultima dimoraa cura di Federico Adamoli (2008
stampato in proprio
305 pagine) |
patriota, maggiore guardia nazionale, Città S. Angelo (1-2-1890). tornarle di lustro e decoro. La sua morte è stata rimpianta dalla cittadinanza intera, e specie dalla Banda Musicale, che l'ebbe assiduo e generoso mecenate per oltre quarant'anni. Alle esequie, ordinate con pompa dai parenti, presero parte le Rappresentanze del Comune, della Società Operaia, del Circolo dell'Unione, delle Scuole e della Banca Popolare, nonché numeroso popolo e la Banda cittadina, che gli offrì una splendida corona di fiori freschi. Prima che la salma fosse collocata sul Carro funebre, che doveva portarlo all'ultima dimora, il Signor Francesco Innamorati diede a nome del Comune, della Banca Popolare l'estremo addio al caro estinto, ricordandone con poche ed affettuose parole il patriottismo e le belle doti dell'anima. [appr. 5-2-1890]
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