[Elenco dei Nomi]

(segue) De Petris Carlo
Napoli (19-6-1889).

secondo l'uso più proficuo lenendo i dolori della vedova e dell'orfano, aiutando la classe agricola nelle sue espansioni produttive il più che poteva; riducendo la sua vita ad un continuo agire ed alla frugalità e modestia la più spiccata. Il 9 giugno per la famiglia de Petris Fraggianni fu terribile, data funesta ed indimenticabile. L'uomo che finiva in Napoli, dopo grave malattia di 40 giorni, era l'amore, il tutto della sua adorata ed infelice moglie, nata in casa de Petris Fraggianni e portante lo stesso cognome. Il gentiluomo la cui vita spezzavasi nel suolo dove egli era nato, era lo specchio dei suoi pari, invidia dei malvagi, e ben poteva dirsi gentiluomo senza macchia e senza paura. L'uomo che moriva nella ridente Partenope col sorriso sulle labbra, era delle sue sorelle Giulia, Luisa, Saveria il carissimo ed affettuoso fratello. Dei nipoti numerosissimi era l'angelo di compatimento per le giovanili espansioni, era per questi addoloratissimi giovani la Provvidenza che tutto perdona, condona, dimentica, provvede. Era per i suoi numerosi fittavoli padre amoroso e misericordioso. E che dirò per quel che era per le due nipotine, figlie dello amato fratel suo? Padre! piucché

(segue...)


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