Le direttive agli esponenti del turismo
(15 dicembre 1936)


      Gli esponenti del turismo si riuniscono a Roma il 15 dicembre 1936-XV e sono ricevuti dal Duce.

      Egli fissa le direttive mettendone in rilievo la funzione ai fini della bilancia dei pagamenti.
      Osservando che non tutte le provincie possono aspirare ad avere correnti di turismo a carattere internazionale, afferma che non deve essere trascurato il turismo a carattere interno.
      Rivolgendosi ai rappresentanti degli albergatori, raccomanda particolarmente che nulla sia trascurato perché agli stranieri si prepari un ambiente accogliente, piacevole, che renderà loro gradito il soggiorno in Italia.
      Invita i presenti ad intensificare la loro attività, in modo che venga in Italia il maggior numero di forestieri, i quali potranno essere — contro le bugie e il mendacio — i testimoni della reale situazione italiana.