Il messaggio di Santa Croce
(27 ottobre 1934)


      Le celebrazioni del XXVIII ottobre 1934-XII culminarono il 27 ottobre, giorno della Vigilia, nel Rito di Firenze: la tumulazione in Santa Croce di 37 Caduti Fascisti. In tale occasione il Duce promulgò alle Camicie Nere il seguente Messaggio, pubblicato dal Foglio d'Ordini del Partito Nazionale Fascista.

      Camicie Nere di tutta Italia!
      Sono venuto a Firenze per accompagnare nel tempio delle glorie d'Italia i trentasette eroici Caduti del Fascismo fiorentino. Il nome e la memoria di questi Camerati della vigilia sono e rimarranno nei nostri cuori. In tempi difficili Essi avevano già adottato il motto gagliardo: «Credere, obbedire, combattere». Hanno creduto, hanno obbedito ed hanno consacrato nel combattimento la loro suprema dedizione alla Causa. La loro testimonianza è sacra, il loro monito solenne è perentorio: guai ai dubbiosi, guai ai ritardatari, guai ai pusillanimi e guai, soprattutto agli immemori. I Caduti per la Rivoluzione ci hanno preceduto come avanguardia gloriosa nelle battaglie di ieri. Essi ci precederanno nelle battaglie di domani, forse più dure ma vittoriose sempre. Camicie Nere di tutta Italia, a chi questo secolo?
      A noi! (Acclamazioni vivissime, entusiastiche, frementi).