All'Istituto Nazionale per l'Esportazione
(15 luglio 1927)


      Il 15 luglio 1927, ricorrendo il primo annuale della fondazione dell'Istituto Nazionale per l'esportazione, il Duce volle presenziare alla seduta ed espresse il suo compiacimento per l'opera svolta, con le seguenti dichiarazioni:

      Signori!
      La mia presenza a questa cerimonia con la quale l'I. N. E. celebra il primo anniversario della sua fondazione, è ispirata da motivi molto semplici. In primo luogo, desidero sottolineare l'importanza di questa manifestazione; secondariamente, voglio cogliere l'occasione per esprimere il mio giudizio sull'opera compiuta. Dichiaro subito che il mio giudizio è positivo. Voi ricordate come e quando è sorto questo Istituto. Ricordate anche i discorsi della cerimonia inaugurale, il carattere che si volle imprimere all'Istituto, nonché le direttive ed i compiti. Ad un anno di distanza, si può giudicare con cognizione di causa. L'I. N. E. è stato efficiente, cioè ha risposto alle esigenze dell'economia esportatrice italiana, e si è razionalmente attrezzato per il futuro.
      Ciò si deve al suo Presidente, dott. Pirelli, al quale rinnovo, in vostra presenza, l'elogio che gli ho tributato nella lettera con la quale ho accettato le sue dimissioni seriamente motivate dalla nuova importante carica che gli è stata assegnata nella Camera di commercio internazionale.
      Voglio richiamare la vostra attenzione su taluni aspetti dell'opera dell'I. N. E., aspetti semplici e pieni di significato politico, oltre che di intelligenza pratica. Presieduto da un grande industriale del nord d'Italia, l'I. N. E., si è dedicato particolarmente, e con competenza, allo sviluppo delle esportazioni agricole del Mezzogiorno d'Italia. Moltissimo rimane da fare in questo terreno: si tratta di aggiungere alla grande materia prima che non ci manca, il sole, l'altra materia prima: l'acqua, che non ci manca nemmeno, purché sia tesoreggiata, convogliata, impiegata con quella intelligente sagacia che non manca ai produttori agricoli italiani.

(segue...)