(segue) Per la riforma dell'Esercito
(2 aprile 1925)
[Inizio scritto]

      Nonsi può pensare, on. Senatori, che un'eventuale guerra di domani in Europa ci lasci esenti dal sacrificio. Bisogna prepararsi. Né si può pensare che la guerra scoppi e ci lasci il tempo di prepararci. La guerra può piombare su di noi all'improvviso. Conviene prepararsi in tempo utile, bisogna aumentare, sino al limite della possibilità umana quella che io chiamo l'efficienza bellica della Nazione.
      E che cosa è l'efficienza bellica della Nazione? È il risultato supremo di tutte le forze storiche e attuali di un popolo. Dico tutte. L'elettrificazione di una ferrovia, che riduce il nostro fabbisogno di carbone è un aumento della efficienza bellica della Nazione. La bonifica di una palude che ridurrà le nostre necessità di pane è un aumento dell'efficienza bellica della Nazione. Una nave che scende nel mare, con uno forse dei nomi sonanti dei nostri eroi del mare, è un altro elemento che aumenta l'efficienza bellica della Nazione. Dico storiche, perché anche le forze storiche giocano profondamente nel destino dei popoli. Sapete voi che cosa vuol dire per la tradizione guerriera della Francia l'avere Napoleone agli Invalidi?
      E d'altra parte tutte le forze economiche, politiche, militari, un alto grado di coltura, sarebbero insufficienti, se il popolo si fosse adagiato in un benessere edonistico e vile e non fosse più capace di fare lo sforzo guerriero necessario.
      L'efficienza bellica di una nazione è quindi il dato complesso risultante non dalla semplice somma, ma dalla coordinazione dell'efficienza militare, economica, morale, industriale. L'efficienza bellica militare è un dato complesso risultante non dalla somma, ma dalla coordinazione armonica dell'efficienza dell'Esercito, dell'efficienza della Marina e dell'efficienza dell'Aviazione. E l'efficienza bellica di ognuna di queste tre armi è un dato risultante non dalla semplice somma, ma dall'armonica coordinazione e impiego di questi tre fondamentali elementi: quadri, truppe, macchine.

(segue...)