(segue) Cose a posto
(24 novembre 1920)
[Inizio scritto]

      Cari signori che salite in cattedra per farci la morale le cose stanno in questi termini. Il Fascismo è nato dopo l'estremismo pussista e come una logica legittima umana ritorsione. Il Fascismo ha risposto colla violenza alla violenza altrui. Questa la verità che non si cancella. Se i socialisti non sono tagliati per la lotta cruenta nelle strade la smettano di imbonire il loro gregge per condurlo beatamente al macello.
      Quanto al Governo esso ha gli elementi per giudicare. Comunque le eventuali misure governative non potranno né scuotere né debellare il Fascismo il quale risponde a un istinto profondo di salvaguardia della compagine nazionale minacciata da coloro che vorrebbero fare dell'Italia una piccola e più miserabile Russia.