Se mi salvo la vita è un caso .
Diario di Guerra di Antonio Adamoli (1916-1918)

a cura di Federico Adamoli


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Il Diario (1916-1918)



[stesura originale] - [adattamento] - [immagine]

Gennaio 1916

1916.
Gennaio.
21 - Partito da casa, sono andato a Margno a far firmare la licenza; a Vendrogno ho fatto colazione e poi a Bellano ho preso il treno delle 3 e mezzo. Arrivato a Lecco sono stato da Carlo a cena e a dormire
22 - Ho fatto qualche affare a Lecco, poi sono partito con il treno delle 14,20 per Edolo, dove ho dormito.
23 - Ad Edolo caffè e partenza per Vezza d'Oglio, dove mi sono fermato.
24 - Partenza da Vezza d'Oglio, siamo arrivati a Precasaglio dove abbiamo pernottato.
25 - Siamo saliti alla Cima Rodi. Strada bella, tempo bello.
26 - Sveglia e caffè. Sono piantone alle camerate. Ho smarrito una mantellina, che è stata indebitata a me.
27 - Sveglia e caffè. Adunata. Carico di legna alla baita del Tonale. Dopo il rancio siamo andati a prendere la spesa alla teleferica. Tempo bello.
28 - Sveglia e caffè. Due viaggi alla teleferica.
29 - Sveglia e caffè. Un viaggio alla teleferica.
30 - Sveglia e caffè. Qualche cannonata a Castelluccio e al Lago Scuro. Alla sera un viaggio alla teleferica. Trovato oggetti per la cucina, c'è da bere. Tempo bello. A dormire alle 9 e mezzo.
31 - Sveglia e caffè. Dopo il primo rancio sono stato mandato di guardia. Servizio di corrispondenza con Boffa, Speziali ed un altro. Tempo fioccoso e freddo.